TEN TINY BREATHS

Ten Tiny Breaths

K. A. Tucker

Questo mese dovrebbe uscire per Newton Compton il libro "DIECI PICCOLI RESPIRI" e vale assolutamente la pena leggere.

Il libro può essere considerato un "New Adult" e nella storia c'è tanto amore, odio, paura e

TRAMA:

La vita di Kacey Cleary è stata distrutta da un incidente stradale che si è portato via i suoi genitori, la sua migliore amica e il suo ragazzo. Da allora sopravvive mantenuta in piedi solo da un odio profondo e dalla paura di perdere l'ultima persona cara che le è rimasta al mondo, sua sorella Livie. Dall'incidente vivono a casa degli zii, ma quando lo zio Raymond dopo aver perso tutti i soldi della loro eredità al gioco si intrufola ubriaco nel letto di Livie, Kacey decide di portarla via e di iniziare una nuova vita con lei. Senza soldi ma convinta di potercela fare, Kacey incomincerà un viaggio che la costringerà ad affrontare le sue paure più grandi con l'aiuto di sua sorella, di due vicine fantastiche e di un vicino che viene sempre in suo aiuto.

OPINIONE:

Ten Tiny Breaths è un ottimo racconto. Di quelli che ti emozionano e ti fanno riflettere.

Il libro parla di paura: paura d'esistere, paura di vivere, paura di tornare ad amore, paura d'affrontare la realtà, paura di venire a patti con se stessi, paura d'accettare la verità, paura di lasciarsi andare ecc..

Parla d'amore: amore verso una sorella che ti ha mantenuto in vita fino ad adesso; amore che neghi che sia amore, amore verso le persone che ti circondano e che sei costretta ad ammettere che ti sono entrate nel cuore.

Parla di odio profondo, un odio viscerale che ti acceca e ti impedisce di vivere; parla di stress post traumatico, parla d'empatia; parla di tornare a vivere, parla di distruzione.

Credo che "Ten Tiny Breaths" sia uno dei libri "New Adult" più profondi che abbia letto. Il genere NA è spesso leggero e la storia frequentemente consiste in un triangolo amoroso che alla fine si risolve. Questo libro, invece, non parla di triangoli, parla di una persona che vive metaforicamente sott'acqua, improgionata da un odfio profondo che le impedisce di uscirne fuori. Con gli occhi chiusi, le braccia legate, l'udito ovattato affronta il mondo che la circonda senza più nessun entusiasmo.

Peccato che il mondo sta bussando, sua sorella la rivuole indietro e la gente che incontra la lascia emotivamente sconvolta perchè, pur lottando con tutta se stessa, non può fare a meno di amarli.

E poi c'è lui... lui che sta tentando in tutti i modi di afferlarla e di trascinarla fuori dall'acqua. Quello che però Kacey non sa è che lui è impantanato almeno quanto lei...

Se proprio devo trovare un lato negativo alla storia è sicuramente il finale (che ho adorato) ma che è sicuramente poco realistico.

TRAILER:

KrisK