martedì 6 novembre 2012

Domani parto per Tenerife. "Che figata!" -direte voi...invece per me non lo è affatto dato che devo partire per andare a fare un esame all'Universidad de la Laguna.
Un giorno, tra queste pagine, vi spiegherò qualcosa che mi ha cambiato totalmente il mio modo di pensare e mi ha fatto realmente cambiare la mia visione della realtà Italiana.
Nel frattempo limitatevi a sapere che il blog va a rilento perchè devo....sigh...studiare. 
Ovviamente lo studiare non mi ha impedito di leggere in questo periodo.

I libri che ho letto per rilassarmi sono stati, tra gli altri:  

  • -La saga di Shadowhunters di Cassandra Clare  

  •  La saga dei vampiri di Morganville di Rachel Caine 

  • La saga dei Sangue Blu di Melissa de la Cruz

Vi posso anticipare che i libri di Melissa de la Cruz mi hanno annoiato in fretta e che li ho trovati molto spesso superficiali. 

Cassandra Clare, invece, mi è piaciuta abbastanza ma ad un certo punto ha incominciato ad annoiarmi. Forse per il continuo tiramolla con Jace. Odio quando la storia va avanti in questo modo. Sembra quasi che l'autrice non ha idee e sfrutti la storia d'amore per mantenere alta l'attenzione del lettore. Forse può funzionare per un po', ma in una saga è deleterio puntare solo su questo aspetto. 

Invece, Rachel Caine è quella che fino ad adesso sto apprezzando di più. 
Forse è un po' ripetitiva, ma mi sono decisamente affezionata a quella banda di svitati. Se anche più avanti nella lettura dividerà Shane e Claire, si potrà anche giustificare. Dopotutto sono al  settimo libro ed è riuscita a continuare la storia senza dover ricorrere a discutibili triangoli e quadrilateri. Anche se sono in molti ad apprezzare l'idea di un triangolo con Myrin. Forse accadrà, forse no...ma non credo mi darà fastidio più di tanto, dato che adoro Myrin. 

Ricapitolando: adoro la scrittura della Clare, ma lascia davvero troppo spazio ai triangoli e quadrilateri per i miei gusti,la trama pecca di questo. Melissa de la Cruz, invece, pecca di superficialità, mentre la Caine a lungo andare un po' annoia, ma rimani affezionata ai protagonisti. 
Posso senz'altro dire che l'accademia dei Vampiri di Richelle Mead mi sembra nettamente superiore. Dura il lungo e la scrittura e coinvolgente. 

Me la sento di sconsigliarveli? no... ovviamente...forse solo la saga della Cruz. 

Come manga, invece, sto continuando la lettura dei capolavori: 


  • - Dengeki Daisy- 

  • Skip Beat!- 

  • Gakuen Alice- 

  • Kaichou wa Maid-sama!

Di questi me la sento di consigliarvi solo Gakuen Alice... non perchè gli altri siano da buttare via, anzi (!) ma perchè vanno MOOOOOLTO  a rilento ed entrerete in un tunnel senza uscita (è uscito il capitolo? quando esce il capitolo? perchè non esce il capitolo? oh che bello il capitolo...leggiamolo....maledizione sono già alla fine...quando esce il prossimo? tra un mese????........argh....). Mentre Gauken Alice -pare- sta finendo e quindi nel frattempo che leggete tutti i capitoli vecchi, magari si giungerà alla fine del manga o per lo meno della parte più "pesante". In ogni caso se avete intenzione di leggerlo, fidatevi, prendetelo con molta calma e assaporatelo poco a poco. Se no alla fine entrerete in astinenza. 

sabato 3 novembre 2012

Oggi vorrei presentarvi l'ultimo libro della serie L'ACCADEMIA DEI VAMPIRI (Vampire Academy 6), inedito in Italia, ma attesissimo da tutte le fans.

L'ultimo libro della serie s'intitola LAST SACRIFICE O Vampire Academy 6 (tradotto in italiano: L'ultimo Sacrificio o Accademia dei Vampiri 6). Vi ricordo che tutto quello che leggerete da questo momento in poi è considerato SPOILER e che quindi potreste rovinarvi la lettura.

ELENCO DELLE RECENSIONI DEGLI ALTRI LIBRI SE VE LI SIETE PERSI o volete informazioni in più su questa saga eccezionale:




  • Vampire Academy - L'accademia dei vampiri (Rizzoli)
  • Frostbite - Morsi di ghiaccio (Rizzoli)
  • Shadow Kiss- Il bacio dell'ombra (Rizzoli)
  • Blood Promise- Promessa di sangue  (Rizzoli)
  • Spirit Bound - Inedito in Italia


  • SPOILER WARNING

    LAST SACRIFICE 
    di Richelle Mead



    Trama: 
    Rose Hathaway è molto legata alla principessa Dragomir, Lissa. La sua migliore amica. Per lei ha rischiato la sua vita e ha infranto numerose regole.
    Ha sempre seguito l'istinto e il suo cuore piuttosto che le regole, questo l'ha portata a innamorarsi del suo istruttore Dimitri, a inseguirlo per ucciderlo quando credeva fosse inevitabile e infine a seguire quell'unico barlume di speranza con l'unica idea fissa di portarlo indietro a come era un tempo.
    Per Rose, però, non finisce qui. Ha osato sfidare la regina Tatiana per proteggere le generazioni di futuri dhampiri.
    Ora, la regina è stata uccisa e Rose è finta in carcere per un crimine che non ha commesso. Dimitri e Adrian l'aiuteranno a cercare l'unica persona capace di aiutarli. Il tempo, però, scorre veloce e la vita di Rose è sempre di più appesa ad un filo.

    Riuscirà a salvarsi?



    OPINIONI: 

    Come ho scritto più volte non capisco perchè questa serie sia stata maltrattata e non vogliano continuare con la traduzione. Forse non è stata pubblicizzata abbastanza.
    A parte le critiche, questo sesto libro conferma in toto la mia opinione. 
    Adrenalinico fino in fondo, leggiamo con nostalgia l'ultima avventura di Rose. 

    Descrivere quanto questo libro ti riesce a prendere e trasportarti nel mondo dell'Accademia dei Vampiri è impossibile. In molti lo criticheranno dicendo: "Non ci sono metafore, nessun messaggio profondo... L'autrice vuole solo intrattenere il lettore"... ebbene sì, Richelle vuole sono intrattenerci e per farlo utilizza personaggi ben delineati, forti, fragili, decisi e determinati. Personaggi che possono ispirarci; ognuno con un suo personale carattere ma ciascuno di loro indimenticabile. L'autrice ci spinge con maestria nel loro mondo e ci trattiene lì come osservatori della storia e ci costringe a innamorarci così follemente dei protagonisti da renderci difficile il ritorno alla realtà.
    Così, ci fa un regalo: uno spin-off. Tutte le questioni irrisolte, i personaggi che più amiamo o meno conosciamo ci accompagneranno in delle nuove avventure.  Rose non sarà più la protagonista... ma certamente, con questa notizia, sarà più facile chiudere il libro e ritornare alla realtà sapendo che Richelle Mead sta lavorando con la fantasia per farci ritrovare nel mondo che tutti amiamo e rispondere a tutte le nostre domande sui personaggi secondari che tanto abbiamo adorato.

    TRAILERS: 

    CREDITS:



    credits: www.vampireacademybooks.com











    SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER WARNING!!!

    NON SIETE ANCORA SODDISFATTI? Volete sapere di più?

    Per esempio

    1. Dimitri riuscirà a ricordarsi dell'amore che provava per Rose?
    2. Rose è riuscita a dimenticare Dimitri?
    3. Adrian potrà finalmente essere felice?
    4. Chi prenderà il posto di Tatiana?
    5. Che fine fanno Lissa e Christian?
    6. Chi è la persona che riuscirà davvero a salvare la situazione?

     Se volete leggere le risposte alle domande precedenti sottolineate quanto segue:

    sottolinea a partire sa qui--------

    1. Rispondere a questa domanda è difficile è troppo spoilerosa...rimango sul vaga...uhm...a quanto pare si. Ci riesce. 
    2.  Vorrebbe dimenticare Dimitri ed essere felice con Adrian. Adrian se lo merita e Dimitri sembra odiarla...però no. Dimitri è sempre nei suoi pensieri. E ebbene...sì...faranno anche sesso in questo libro...
    3. No. Adrian in questo libro verrà distrutto. Ma non vi preoccupate c'è uno spin-off dedicato a lui ;-)dove, però, dovrà ancora soffrire tanto :,-(
    4. uhm...una persona davvero in gamba
    5. Ovviamente staranno insieme. Rose sarà la guardiana di Lissa e Dimitri di Christian. 
    6. ...Il padre di Lissa era infedele... a salvare la situazione sarà la sorella di Lissa. Una persona già vista. Chi sarà mai?




    giovedì 1 novembre 2012

    qr barcode del blog

    Giusto per perdere 5 minuti inutilmente ;-)
    Have a nice day!!!
    "Ricordati di me - Remember me" è un altro dei miei libri preferiti dell'adolescenza.
    L'autore di questo libro è Christopher Pike, che ricorderete senz'altro perchè autore di numerosissimi libri della collana "Piccoli Brividi" da cui è stata anche tratta una serie televisiva.

    "Ricordati di me" è un giallo, pubblicato nella collana "Giallo Junior" della Mondadori.

    Veniamo ora alla trama:


    Shari Cooper è una ragazza fortunata: è cresciuta in una famiglia ricca; è bella; ha un fratello che adora, genitori affabili. Tutti la amano, dato che è una ragazza dolce, felice e acqua e sapone. 
    Allora perchè si ritrova morta? Chi l'ha buttata giù dal balcone? Si è forse suicidata? 
    Tutti all'improvviso sembrano credere che lei si sia lanciata dal balcone. 
    Shari si ritrova improvvisamente a dover investigare sulla sua morte con l'aiuto di Peter, il suo amico fantasma, e dell'unica persona che sembra credere che il suo non sia un suicidio: il devastato, mezzo ubriacone commissario di polizia che si occupa del suo caso; Shari tenterà di ricostruire le sue ultime ore di vita e comprendere se quello che è successo sia stata la folle decisione di un secondo o se davvero qualcuno tra i suoi amici la odiava a tal punto da volerla morta. 
    Inoltre, la ragazza, dovrà venire a patti con il fatto di essere morta e di dover dire addio a tutte le persone che ama. Allo stesso tempo, però, re-incontrerà una persona del suo passato che l'aiuterà nel passaggio e con le sue indagini. 

    OPINIONI: 

    Copertina originale inglese
    Come avrete capito dalla trama, questo giallo è decisamente atipico. 
    La vittima cerca di scoprire chi le ha fatto del male. 

    Shari si ritrova morta e all'inzio le sembra impossibile, poi quando vede il suo cadavere, si rende conto di quello che le è successo: ad una festa, dove erano presenti tutti i suoi amici, qualcuno l'ha buttata giù da un balcone. 
    Si è davvero suicidata? Le sembra così difficile credere che le persone che più ama allo stesso tempo la odino a tal punto da ucciderla. 
    Eppure lei è convinta che non sia stata una sua decisione. Le sue indagini cominciano, tra la sua perplessità e i suoi dubbi, però l'aspetta anche un cammino in cui dovrà accettare quello che le è accaduto e venire a patti con la morte. 

    Shari, però,  non è sola. Qualcuno l'accompagnerà nelle sue indagini. Un vecchio amico, Peter, che arriverà da lei proprio quando avrà il massimo bisogno d'aiuto. 
    Una storia davvero originale e che piacerà sicuramente agli adolescenti che muovono i primi passi nel genere giallo. 
    I personaggi sono ben delineati e la storia procede con un crescendo fino alla fine. 

    In questo racconto, oltre il giallo, ci si occupa di morte e di come questa viene affrontata.  

    Pike continuerà poi la storia di Shari in un secondo e in un terzo volume (inedito in italia). Tutti i volumi sono indipendenti.


    TRAILER: 
    CREDITS   i








    mercoledì 24 ottobre 2012


    Il libro di cui vorrei parlarvi oggi è stato scritto da Ruth White e s'intitola "All'ombra del salice". Ho letto questo libro per la prima volta in prima media ed è diventato subito uno dei miei preferiti.  La tematica di sottofondo non è molto leggera, infatti, si parla di violenza carnale e abuso sui minori. Malgrado ciò, i toni in cui è affrontato sono perfettamente adeguati a un pubblico di giovani adolescenti. La protagonista del libro è una persona all’inizio fragile, ma che man mano si tramuta in una donna matura, forte e responsabile. Riuscendo anche, alla fine, ad avere il coraggio di proteggere le persone che ama.

    Veniamo ora alla trama.

    All'ombra del salice 
    ALL’OMBRA DEL SALICE
    Titolo originale: “Weeping Willow”Autrice: Ruth WhiteEdito da: Mondadori per ragazzi
    Siamo al finale degli anni 50. Mini Lambert vive con sua madre, il suo patrigno e i suoi tre fratellastri in una casa delle montagne della Virginia. Mini è una ragazza timida e sognatrice e tra mille insicurezze inizia la scuola superiore. È l’inizio della sua avventura. Da ragazza timida si trasforma in una giovane donna vivace, allegra e trova amiche con cui condividere i suoi sogni. Purtroppo però la sua nuova vita è sconvolta dal suo patrigno. Mini avrà il coraggio di affrontare quanto le è successo e di riprendere la sua vita in mano?



    OPINIONI:

    Ci sono libri che t’intrattengono e che ti tengono compagnia e quelli che ti fanno crescere e allo stesso tempo trascorrere momenti piacevoli in compagnia dei protagonisti. Questa è una di quelle storie. Amerete Mini e la stimerete. Non aspettatevi di trovarvi vampiri scintillanti o combattimenti all’ultimo sangue. Qui si parla di un vero vampiro. Uno di quelli che succhia tutta la linfa vitale e ti lascia senza la voglia di combattere, di vivere.  Mini, però, lotterà per difendere chi ama.

    Una storia che è anche un’esperienza. Consigliata ai giovani adolescenti e sicuramente un MUST per tutti i professori di lettere delle scuole medie

    Copertina italiana:



    venerdì 5 ottobre 2012

    Oggi vorrei parlarvi di un libro umoristico che ho letteralmente adorato.

    Recensione di:       
    ZITTO E NUOTA!
    di GIANFRANCO PANVINI 

    Edito da ALIBERTI


    TRAMA: Isola d'Elba. Una giornata come tante altre, un povero dottore di paese si siede su un muretto e la sua tranquilla vita viene scossa all'improvviso: qualcuno ha complottato contro di lui a lungo per farlo partecipare ad una crociera sua barca (il Cavodurno) interamente costruita nel giardino di casa con il Black and Decker. L'uomo, poco amante del mare, è costretto suo malgrado a cedere alle lusinghe e alle promesse fatte dalla moglie e dagli amici (che a differenza sua sono dei marinai esperti). Qui incomincia la sua disavventura e il nostro spasso. 



    OPINIONI

    Tempo fa, da ragazzina, nuotavo a livello agonistico. Certe volte era alquanto noioso andare in piscina tutti i giorni soprattutto quando volevo uscire con i compagni di classe o c'era qualcosa in televisione che non volevo assolutamente perdere. Così, chiedevo a mia mamma: "posso saltare la piscina oggi?" e la sua risposta era sempre la stessa: "Zitta e nuota!". 
    Così quando mi ha comprato questo libro, mia mamma aveva sicuramente il fine di mandarmi un messaggio. 
    Peccato per lei che non aveva letto la trama dietro. 

    Ho incominciato a leggerlo e invece di irritarmi morivo dalle risate. 

    Leggevo e ridevo. 

    Così. quando mio papà ha avuto l'infarto nel suo periodo post-operatoio ho scelto questo libro ed è stato bellissimo trovarlo a leggere e ridere nel suo letto d'ospedale. 

    Ogni volta che penso all'isola d'Elba penso a Panvini e mi piacerebbe un giorno incontrarlo nel suo ambulatorio e stringergli la mano. 

    A differenza dei soliti libri umoristici questo è divertente senza essere volgare e mi sento di consigliarlo sia agli adulti che ai ragazzi. 



    LINK UTILI:

    giovedì 4 ottobre 2012

    Oggi lascio da parte gli YA per recensirvi "The remains of the day" (Quel che resta del giorno) di Kazuo Ishiguro o, come lo chiamo io "Il maggiordomo".

    Ho letto questo libro anni fa, in inglese, per l'esame di lingua e dato che dovevo tradurlo parola per parola e fare l'analisi morfologica e grammaticale di ogni periodo posso dirvi che l'ho odiato abbastanza.
    Ora però ricordo con grande affetto  il maggiordomo, protagonista del romanzo, e lo cito spesso ricordando i suoi preziosi insegnamenti.

    Adesso, cavolate a parte, vorrei darvi un'idea di cosa sia veramente questo libro, partirò dalla trama e poi analizzerò, in parte, il libro.
    Se non volete sapere alcuna anticipazione, limitatevi alla trama.

    Recensione di: THE REMAINS OF THE DAY di Kazuo Ishiguro
    Pubblicato da EINAUDI
    TRAMA: 

    Mr. Stevens ha lavorato per gran parte della sua vita a Darlington Hall, prima a servizio di Lord Darlington e successivamente per l'americano Mr. Farraday. Quando il nuovo propietario della tenuta invita il maggiordomo a prendersi una vacanza, incomincia il viaggio a ritroso nei ricordi del protagonista e, allo stesso tempo, un viaggio reale che lo condurrà verso la persona che ha amato ma che non ha mai ammesso neanche a se stesso. 
    Con l'idea di ricondurre Miss Keaton, ex governante di Darlington Hall, al suo vecchio lavoro, Mr. Stevens si muove tra le campagne inglesi, ricordando.
    Appare chiaro da ogni sua memoria che il suo amore e la sua dedizione al lavoro sono stati totali sebbene, Lord Darlington non fosse poi un uomo particolarmente meritevole. Anzi, pare chiaro che avesse simpatia per i nazisti e li avesse aiutati in ogni loro decisione. Eppure, Mr. Stevens rimane fedele al suo vecchio datore di lavoro e sembra quasi negare la realtà...

    OPINIONI: 

    Mr. Stevens è distrutto. Per la prima volta nella sua vita si rende conto che ha sprecato la sua vita nel servire la persona sbagliata, immeritevole di tanta devozione.
    Eppure, nel corso del romanzo, mai lo sentirete parlare male del suo vecchio padrone, mai ci sarà il crollo emotivo che pare così evidente a chi segue lo scorrere dei suoi ricordi.
    Mr. Steves per anni ha servito e ha fatto del suo lavoro la sua vita, perdendosi così eventi importanti come la morte del padre o l'unico amore della sua vita solo per provvedere ai bisogni mondani di Lord Darlington o aiutarlo a compiere i suoi affari.
    Solo adesso, però, ricordando appare chiaro che l'attività del suo padrone ha portato numerosi morti.
    Tuttavia è più facile rinnegare queste memorie e continuare a fingere che tutto quello che è stato è stato fatto bene. O la sua vita perderebbe di significato.

    Leggendo il romanzo, ci si immerge profondamente nei pensieri di Mr. Stevens e a volte si vorrebbe vederlo reagire e prendere in mano la sua vita. Tutto ciò, però, non accade e purtroppo anche il lieto fine verrà negato.


    La scrittura di Kazuo Ishiguro ricalca completamente il maggiordomo. Tutto è visto sotto i suoi occhi, lo stile è quello che userebbe Mr. Stevens. Incredibilmente, alla fine, ci si ritrova ad aver imparato molto da questo romanzo.


    UNA SCENA DEL FILM:

    -La scena ci racconta della reazione di Mr. Stevens alla morte del padre. Affranto, continua lo stesso a compiere il suo lavoro.




    Ho letto questo libro in e-book sull'IPad. Normalmente la trovo un'ottima maniera per leggere i libri. Prima di tutto (e non ditelo a nessuno) posso leggerli fino a tarda notte, al buio, senza disturbare nessuno; seconda cosa posso portarmi una biblioteca dietro e leggere ovunque voglia e quando mi pare.

    Però...ci sono alcuni libri dove davvero aneli il poterlo sfogliare, sentire l'odore, leggerlo e rileggerlo.
    Questo è sicuramente uno di quei libri. Recentemente avevo provato la stessa sensazione con la serie Hunger Games.

    Divergent di Veronica Roth promette bene. Di solito non leggo libri di una serie senza che la serie sia terminata, soprattutto se so in anticipo che potrebbe piacermi più del dovuto (Harry Potter docet). Però con questo libro non sono riuscita a trattenermi. Sicuramente è ancora presto per catalogarlo negli "imperdibili" (Lost docet) però sicuramente vale la pena leggerlo.


     Veniamo al dunque e passiamo alla recensione del libro.

    TRAMA: 

    Chicago, futuro post-apocalittico. Il paese è diviso il diverse fazioni: Candidi  (coloro che non sanno mentire); Pacifici (coloro che rifiutano ogni tipo di conflitto); Intrepidi (i più coraggiosi e i difensori); Sapienti (coloro che credono nella logica, sono curiosi e anelano ad ogni tipo di conoscenza) e gli Abneganti (ovvero gli altruisti, che rifiutano ogni tipo di egoismo). Chi non riesce a superare l'iniziazione alle fazioni o ha un test incocludente diventa "Senza fazione". I Senza Fazione (gli esclusi) vivono al margine della società, mendicando e facendo i lavori più umili.

    La protagonista del libro è Beatrice Prior una ragazza di sedici anni che vive tra gli abneganti. Oggi è il giorno della sua scelta. Un siero contenente una simulazione le svelerà quale fazione è innata in lei e successivamente lei deciderà cosa scegliere. Questa decisione le campierà per sempre la vita. 

    La fazione prima del sangue

    Se sceglierà di lasciare gli abneganti, dovrà abbonare la madre, il padre ed il fratello. Eppure la vita che ha sempre condotto non fa per lei  e di questo Beatrice è purtroppo assolutamente consapevole.
    Il giorno della simulazione qualcosa va storto e il risultato del test risulta includente: Beatrice è una divergente. Un pericolo per la società, però qualcuno deciderà di aiutarla.

    Che fazione sceglierà Beatrice? Che futuro l'attende? Chi sono i Divergenti e perchè sono pericolosi?

     OPINIONI:

    Ovviamente in questo libro c'è anche una storia romantica (e dite che volevate sapere un po' anche di questo ;-) ...). Beatrice, che diventerà Tris (e no, non vi dico perchè) rimarrà colpita dal suo istruttore Quattro (e no, non vi dico perchè il suo soprannome è questo).
    Non vi dico di più in merito a questo se no poi non vi gustate la storia.

    Che dire di questo libro? Ben scritto e con trama avvincente. La protagonista ha un carattere decisamente forte, malgrado il suo fisico. Nel corso del romanzo si forgerà un suo nuovo modo di essere e dalla "Rigida" forse un po' bigotta Beatrice nascerà Tris. D'altronde dire addio alle proprie fazioni significa far emergere completamente il proprio carattere ed è quello che farà la protagonista. A tutto ciò si aggiunge il suo essere divergente e per questo la sua maturazione sarà ancora più rimarcata ai nostri occhi e continuerà sicuramente nei libri successivi.
    Quattro è ben delineato, vi colpirà subito, sia per l'analogia dei soprannomi "Tris" e "Quattro", sia per il carattere del secondo protagonista. Il ragazzo nasconde qualcosa e parte di Divergent sarà seguire le curiosità di Tris e condurci a scoprire qualcosa di più del suo allenatore.

    La scrittura di Veronica Roth è più piccante di quella di Suzanne Collins, però,  l'influenza di "abnegazione" nella protagonista è ancora forte e sul più bello intervengono le sue paure e i suoi timori. Forse questo punto migliorerà nel corso della saga ;-)
    In Divergent forse ci sono un po' più di descrizioni rispetto ad altri libri ma sono scorrevoli. Purtroppo, come vi dicevo, con l'IPad non sono riuscita a gustarmelo fino in fondo, dato che vorrei rileggerlo e analizzarlo con calma e un e-book è poco indicato.


    Non vi ho ancora convinto?
    COME NO???!! Procuratevelo :-)!!!

    TRAILER FANMADE

    CREDITS: :



    mercoledì 3 ottobre 2012

    Ho deciso di partecipare anche io al "Wednesdays" di Should be reading...

    Leggendo il blog  http://ilove-books.blogspot.it/ ho letto questa divertente iniziativa e ho deciso di partecipare anche io.

    IN ITALIANO:


    • Che cosa stai leggendo in questo momento? 

    In questo periodo sto leggendo Insurgent di Veronica Roth (in spagnolo) e sto rileggendo vecchi libri per la sfida. A breve la recensione del libro.


    • Che cosa hai finito di leggere recentemente?

    Recentemente ho letto Divergent di Veronica Roth che ho in programma di recensire al più presto. Inoltre ho letto "Spirit Bound" in spagnolo la recensione qui: ACCADEMIA DEI VAMPIRI 5

    • Che cosa pensi che leggerai prossimamente?

    Sicuramente qualcosa di moooolto noioso sulla grammatica spagnola, per prepararmi al mio prossimo esame. Inoltre vorrei leggere il primo libro della serie sui Vampiri di Morganville di Rachel Caine.



    ENGLISH:


    • What are you currently reading? 
            Insurgent by Veronica Roth


    • What did you recently finish reading?
              Divergent by Veronica Roth and Spirit Bound (written by Richelle Mead)

    • What do you think you’ll read next?
    First of all, a boooiring Grammar book for my next week exam... and Glass Houses first book of  "The Morganville Vampires" Series.


    Questo blog è sui libri, però oggi voglio fare un'eccezione...ho incontrato un ragno e l'ho fotografato...quando ho visto la foto sul computer morivo da ridere.

    Secondo me o sta morendo di paura o è davvero arrabbiato. 
    Qui l'ho fatto arrabbiato. Non è dolcissimo???



    Ma voi immaginavate che i ragni visti frontalmente possono essere carini?


    Dato che lo sto facendo anche io, vi segnalo alcuni link dove potete indicizzare il vostro blog gratuitamente:

    http://dir.annunciurgenti.com/add.php

    http://www.bianconiglio.info/



    TheSpider.it - web directory italiana

    http://www.profdirectory.it/ 

    cerco.tv


    segnala il tuo blog su blogmap.it Segnala Feed
    Il blog  Reading is believing ha creato una sfida davvero interessante. Era da qualche giorno che la stavo tenendo d'occhio e alla fine ho deciso di partecipare.

    Dato che comunque sto leggendo diversi libri in questo periodo e molti altri li sto rileggendo per poterli farli rivivere almeno tra le pagine di questo blog, credo che sia un'ottima occasione per presentare alcuni bellissimi libri ormai dimenticati anche ad un pubblico più vasto.

    Se volte partecipare anche voi qui troverete tutte le indicazioni http://readbelieve.blogspot.it/p/hogwarts-reading-challenge.html

    Buon divertimento e buona lettura ;-)

    In ogni caso date un'occhiata a questo blog, credo che vi piacerà.
    http://readbelieve.blogspot.it/p/affiliazioni.html

    Il libro di cui vi parlerò oggi è un classico della letteratura per l'infanzia. Un libro che definirei "indimenticabile" e "imperdibile". L'autrice di questo meraviglioso racconto è Astrid Lindgren, nota a tutti soprattutto per aver scritto Pippi Calzelunghe. 

    Io ho una leggera antipatia per Pippi, ma venero la piccola Ronja. 

    Ronja, la figlia del brigante (o semplicemente "Ronja")
    Titolo originale: Ronja Rövardotter/ Ronja Räubertochter
    Di Astrid Lindgren
    Edito da: Mondadori e altri

    Riassunto della trama: 

    Il castello Matteo spaccato in due
    In un castello diroccato in mezzo al Bosco Matteo, vive Ronja, figlia di Lovisa e del brigante Matteo. La ragazzina vive in un castello, distrutto da un fulmine a metà il giorno della sua nascita con un gruppo di briganti allegri e affettuosi e con i suoi genitori. Matteo, suo padre, è iperprotettivo con lei e non l'ha mai lasciata uscire dal castello da sola. Fuori, nel bosco, ci sono creature magiche e cattive, pericolosissime. Dopo tanto tempo,  il papà iperprotettivo, però accetta finalmente di farla uscire per il bosco completamente da sola. Ronja assapora il sapore della libertà, esplora e diventa lei stessa creatura selvaggia del bosco.
    La vita di Ronja cambierà completamente quando incontrerà Birk, figlio del brigante Borka, acerrimo rivale di Matteo e gli salverà la vita.
    Inizierà una tenera storia d'amicizia e d'amore e in cui i due ragazzi impareranno a contare gli uni sugli altri e a vedere, accettare e perdonare i difetti dei più grandi.


    Opinioni:

    Questo è un libro concepito per bambini e adolescenti. Riesco benissimo a immaginare una mamma che legge un capitolo di Ronja alla figlia prima di addormentarsi. E' un classico che ti accompagna tutta la vita e ti fa sognare. 

    Ronja vista da

    Hart-Worx

    Il libro parla di questa ragazzina che vive in un mondo fantastico, pieno di pericoli. Adora suo padre ed è così amata da lui che la tiene sotto una campana di vetro.
    Ronja cresce tra i boschi, diventa libera, indipendente, coraggiosa e linguacciuta.
    Un giorno nel suo castello diroccato conosce un ragazzo, Birk e incomincia a litigare con lui, giacché è il figlio di Borka, il brigante che suo padre odia. Allo stesso tempo, però, è affascinata da questo suo coetaneo. E quando lui sta per morire, lei gli salva la vita.
    Nasce un’amicizia unica. Nei boschi entrambi si aiutano a vicenda. E lei man mano comprende che alcune cose le sono state nascoste... cosa è veramente un brigante? Chi è davvero suo padre?
    Ronja si accorge che qualcosa le è sempre stata tenuta nascosta, che suo padre è una persona dolce ma allo stesso tempo cattiva. Riuscirà a perdonarlo? Riuscirà lui a comprendere i suoi errori, perdonare se stesso e la figlia perché glieli ha mostrati?
    Questa è una storia unica, assolutamente da leggere, d'amore tra padre e figlia e di crescita e d'amicizia.

    martedì 2 ottobre 2012

    Lasciatemi parlare un po' di questa magnifica autrice di uno dei primi romanzi fantasy che abbia mai letto: La Figlia della Luna.
    Purtroppo recentemente ho scoperto che questa fantastica scrittrice è morta di cancro e il mio dispiacere è enorme e pari solo a quello per la triste scomparsa di un'altra eroina della mia gioventù: Astrid Lindgren.

    E per chi si stesse chiedendo "ma chi era costei che annoveri tra le tue scrittrici preferite?"  ecco a voi la biografia...


    Chi è Margaret Mahy?



    Margaret Mahy è una scrittrice neozelandese nata nel 1936 e morta quest'anno il 23 Luglio 2012.
    Ha scritto più di 100 libri illustrati, 40 romanzi e 20 collezioni di storie brevi ed è stata una delle autrici che ha vinto il premio internazionale Hans Christian Andersen.


    Molti suoi libri trattano tematiche fantasy e ma come sottofondo vi è spesso quelle della crescita e delle relazioni.

    BIOGRAFIA 

    Mahy è nata nel 1936 ed era la più piccola di cinque figlie ed è cresciuta a Whakatane (in Nuova Zelanda). La mamma era un'insegnante e il papà era un costruttore di ponti e raccontava spesso ai figli delle storie di avventura, storie che successivamente ispirarono la figlia.
    Mahy scrisse il suo primo libro a 7 anni intitolato: "Harry è cattivo (Harry is bad)".
    Dopo l'università è diventata bibliotecaria e successivamente spostata alla sezione per l'infanzia.
    Nel 1969 pubblicò il suo primo libro. Nel 1980 divenne scrittrice a tempo pieno e ha vinto numerosi presi,

    Margaret è stata una madre single e ha cresciuto da sola due figli.  Tra le sue passione vi era il nuoto e la letteratura.

    Muore a causa di un tumore nel 2012.