mercoledì 24 ottobre 2012


Il libro di cui vorrei parlarvi oggi è stato scritto da Ruth White e s'intitola "All'ombra del salice". Ho letto questo libro per la prima volta in prima media ed è diventato subito uno dei miei preferiti.  La tematica di sottofondo non è molto leggera, infatti, si parla di violenza carnale e abuso sui minori. Malgrado ciò, i toni in cui è affrontato sono perfettamente adeguati a un pubblico di giovani adolescenti. La protagonista del libro è una persona all’inizio fragile, ma che man mano si tramuta in una donna matura, forte e responsabile. Riuscendo anche, alla fine, ad avere il coraggio di proteggere le persone che ama.

Veniamo ora alla trama.

All'ombra del salice 
ALL’OMBRA DEL SALICE
Titolo originale: “Weeping Willow”Autrice: Ruth WhiteEdito da: Mondadori per ragazzi
Siamo al finale degli anni 50. Mini Lambert vive con sua madre, il suo patrigno e i suoi tre fratellastri in una casa delle montagne della Virginia. Mini è una ragazza timida e sognatrice e tra mille insicurezze inizia la scuola superiore. È l’inizio della sua avventura. Da ragazza timida si trasforma in una giovane donna vivace, allegra e trova amiche con cui condividere i suoi sogni. Purtroppo però la sua nuova vita è sconvolta dal suo patrigno. Mini avrà il coraggio di affrontare quanto le è successo e di riprendere la sua vita in mano?



OPINIONI:

Ci sono libri che t’intrattengono e che ti tengono compagnia e quelli che ti fanno crescere e allo stesso tempo trascorrere momenti piacevoli in compagnia dei protagonisti. Questa è una di quelle storie. Amerete Mini e la stimerete. Non aspettatevi di trovarvi vampiri scintillanti o combattimenti all’ultimo sangue. Qui si parla di un vero vampiro. Uno di quelli che succhia tutta la linfa vitale e ti lascia senza la voglia di combattere, di vivere.  Mini, però, lotterà per difendere chi ama.

Una storia che è anche un’esperienza. Consigliata ai giovani adolescenti e sicuramente un MUST per tutti i professori di lettere delle scuole medie

Copertina italiana:



venerdì 5 ottobre 2012

Oggi vorrei parlarvi di un libro umoristico che ho letteralmente adorato.

Recensione di:       
ZITTO E NUOTA!
di GIANFRANCO PANVINI 

Edito da ALIBERTI


TRAMA: Isola d'Elba. Una giornata come tante altre, un povero dottore di paese si siede su un muretto e la sua tranquilla vita viene scossa all'improvviso: qualcuno ha complottato contro di lui a lungo per farlo partecipare ad una crociera sua barca (il Cavodurno) interamente costruita nel giardino di casa con il Black and Decker. L'uomo, poco amante del mare, è costretto suo malgrado a cedere alle lusinghe e alle promesse fatte dalla moglie e dagli amici (che a differenza sua sono dei marinai esperti). Qui incomincia la sua disavventura e il nostro spasso. 



OPINIONI

Tempo fa, da ragazzina, nuotavo a livello agonistico. Certe volte era alquanto noioso andare in piscina tutti i giorni soprattutto quando volevo uscire con i compagni di classe o c'era qualcosa in televisione che non volevo assolutamente perdere. Così, chiedevo a mia mamma: "posso saltare la piscina oggi?" e la sua risposta era sempre la stessa: "Zitta e nuota!". 
Così quando mi ha comprato questo libro, mia mamma aveva sicuramente il fine di mandarmi un messaggio. 
Peccato per lei che non aveva letto la trama dietro. 

Ho incominciato a leggerlo e invece di irritarmi morivo dalle risate. 

Leggevo e ridevo. 

Così. quando mio papà ha avuto l'infarto nel suo periodo post-operatoio ho scelto questo libro ed è stato bellissimo trovarlo a leggere e ridere nel suo letto d'ospedale. 

Ogni volta che penso all'isola d'Elba penso a Panvini e mi piacerebbe un giorno incontrarlo nel suo ambulatorio e stringergli la mano. 

A differenza dei soliti libri umoristici questo è divertente senza essere volgare e mi sento di consigliarlo sia agli adulti che ai ragazzi. 



LINK UTILI:

giovedì 4 ottobre 2012

Oggi lascio da parte gli YA per recensirvi "The remains of the day" (Quel che resta del giorno) di Kazuo Ishiguro o, come lo chiamo io "Il maggiordomo".

Ho letto questo libro anni fa, in inglese, per l'esame di lingua e dato che dovevo tradurlo parola per parola e fare l'analisi morfologica e grammaticale di ogni periodo posso dirvi che l'ho odiato abbastanza.
Ora però ricordo con grande affetto  il maggiordomo, protagonista del romanzo, e lo cito spesso ricordando i suoi preziosi insegnamenti.

Adesso, cavolate a parte, vorrei darvi un'idea di cosa sia veramente questo libro, partirò dalla trama e poi analizzerò, in parte, il libro.
Se non volete sapere alcuna anticipazione, limitatevi alla trama.

Recensione di: THE REMAINS OF THE DAY di Kazuo Ishiguro
Pubblicato da EINAUDI
TRAMA: 

Mr. Stevens ha lavorato per gran parte della sua vita a Darlington Hall, prima a servizio di Lord Darlington e successivamente per l'americano Mr. Farraday. Quando il nuovo propietario della tenuta invita il maggiordomo a prendersi una vacanza, incomincia il viaggio a ritroso nei ricordi del protagonista e, allo stesso tempo, un viaggio reale che lo condurrà verso la persona che ha amato ma che non ha mai ammesso neanche a se stesso. 
Con l'idea di ricondurre Miss Keaton, ex governante di Darlington Hall, al suo vecchio lavoro, Mr. Stevens si muove tra le campagne inglesi, ricordando.
Appare chiaro da ogni sua memoria che il suo amore e la sua dedizione al lavoro sono stati totali sebbene, Lord Darlington non fosse poi un uomo particolarmente meritevole. Anzi, pare chiaro che avesse simpatia per i nazisti e li avesse aiutati in ogni loro decisione. Eppure, Mr. Stevens rimane fedele al suo vecchio datore di lavoro e sembra quasi negare la realtà...

OPINIONI: 

Mr. Stevens è distrutto. Per la prima volta nella sua vita si rende conto che ha sprecato la sua vita nel servire la persona sbagliata, immeritevole di tanta devozione.
Eppure, nel corso del romanzo, mai lo sentirete parlare male del suo vecchio padrone, mai ci sarà il crollo emotivo che pare così evidente a chi segue lo scorrere dei suoi ricordi.
Mr. Steves per anni ha servito e ha fatto del suo lavoro la sua vita, perdendosi così eventi importanti come la morte del padre o l'unico amore della sua vita solo per provvedere ai bisogni mondani di Lord Darlington o aiutarlo a compiere i suoi affari.
Solo adesso, però, ricordando appare chiaro che l'attività del suo padrone ha portato numerosi morti.
Tuttavia è più facile rinnegare queste memorie e continuare a fingere che tutto quello che è stato è stato fatto bene. O la sua vita perderebbe di significato.

Leggendo il romanzo, ci si immerge profondamente nei pensieri di Mr. Stevens e a volte si vorrebbe vederlo reagire e prendere in mano la sua vita. Tutto ciò, però, non accade e purtroppo anche il lieto fine verrà negato.


La scrittura di Kazuo Ishiguro ricalca completamente il maggiordomo. Tutto è visto sotto i suoi occhi, lo stile è quello che userebbe Mr. Stevens. Incredibilmente, alla fine, ci si ritrova ad aver imparato molto da questo romanzo.


UNA SCENA DEL FILM:

-La scena ci racconta della reazione di Mr. Stevens alla morte del padre. Affranto, continua lo stesso a compiere il suo lavoro.




Ho letto questo libro in e-book sull'IPad. Normalmente la trovo un'ottima maniera per leggere i libri. Prima di tutto (e non ditelo a nessuno) posso leggerli fino a tarda notte, al buio, senza disturbare nessuno; seconda cosa posso portarmi una biblioteca dietro e leggere ovunque voglia e quando mi pare.

Però...ci sono alcuni libri dove davvero aneli il poterlo sfogliare, sentire l'odore, leggerlo e rileggerlo.
Questo è sicuramente uno di quei libri. Recentemente avevo provato la stessa sensazione con la serie Hunger Games.

Divergent di Veronica Roth promette bene. Di solito non leggo libri di una serie senza che la serie sia terminata, soprattutto se so in anticipo che potrebbe piacermi più del dovuto (Harry Potter docet). Però con questo libro non sono riuscita a trattenermi. Sicuramente è ancora presto per catalogarlo negli "imperdibili" (Lost docet) però sicuramente vale la pena leggerlo.


 Veniamo al dunque e passiamo alla recensione del libro.

TRAMA: 

Chicago, futuro post-apocalittico. Il paese è diviso il diverse fazioni: Candidi  (coloro che non sanno mentire); Pacifici (coloro che rifiutano ogni tipo di conflitto); Intrepidi (i più coraggiosi e i difensori); Sapienti (coloro che credono nella logica, sono curiosi e anelano ad ogni tipo di conoscenza) e gli Abneganti (ovvero gli altruisti, che rifiutano ogni tipo di egoismo). Chi non riesce a superare l'iniziazione alle fazioni o ha un test incocludente diventa "Senza fazione". I Senza Fazione (gli esclusi) vivono al margine della società, mendicando e facendo i lavori più umili.

La protagonista del libro è Beatrice Prior una ragazza di sedici anni che vive tra gli abneganti. Oggi è il giorno della sua scelta. Un siero contenente una simulazione le svelerà quale fazione è innata in lei e successivamente lei deciderà cosa scegliere. Questa decisione le campierà per sempre la vita. 

La fazione prima del sangue

Se sceglierà di lasciare gli abneganti, dovrà abbonare la madre, il padre ed il fratello. Eppure la vita che ha sempre condotto non fa per lei  e di questo Beatrice è purtroppo assolutamente consapevole.
Il giorno della simulazione qualcosa va storto e il risultato del test risulta includente: Beatrice è una divergente. Un pericolo per la società, però qualcuno deciderà di aiutarla.

Che fazione sceglierà Beatrice? Che futuro l'attende? Chi sono i Divergenti e perchè sono pericolosi?

 OPINIONI:

Ovviamente in questo libro c'è anche una storia romantica (e dite che volevate sapere un po' anche di questo ;-) ...). Beatrice, che diventerà Tris (e no, non vi dico perchè) rimarrà colpita dal suo istruttore Quattro (e no, non vi dico perchè il suo soprannome è questo).
Non vi dico di più in merito a questo se no poi non vi gustate la storia.

Che dire di questo libro? Ben scritto e con trama avvincente. La protagonista ha un carattere decisamente forte, malgrado il suo fisico. Nel corso del romanzo si forgerà un suo nuovo modo di essere e dalla "Rigida" forse un po' bigotta Beatrice nascerà Tris. D'altronde dire addio alle proprie fazioni significa far emergere completamente il proprio carattere ed è quello che farà la protagonista. A tutto ciò si aggiunge il suo essere divergente e per questo la sua maturazione sarà ancora più rimarcata ai nostri occhi e continuerà sicuramente nei libri successivi.
Quattro è ben delineato, vi colpirà subito, sia per l'analogia dei soprannomi "Tris" e "Quattro", sia per il carattere del secondo protagonista. Il ragazzo nasconde qualcosa e parte di Divergent sarà seguire le curiosità di Tris e condurci a scoprire qualcosa di più del suo allenatore.

La scrittura di Veronica Roth è più piccante di quella di Suzanne Collins, però,  l'influenza di "abnegazione" nella protagonista è ancora forte e sul più bello intervengono le sue paure e i suoi timori. Forse questo punto migliorerà nel corso della saga ;-)
In Divergent forse ci sono un po' più di descrizioni rispetto ad altri libri ma sono scorrevoli. Purtroppo, come vi dicevo, con l'IPad non sono riuscita a gustarmelo fino in fondo, dato che vorrei rileggerlo e analizzarlo con calma e un e-book è poco indicato.


Non vi ho ancora convinto?
COME NO???!! Procuratevelo :-)!!!

TRAILER FANMADE

CREDITS: :



mercoledì 3 ottobre 2012

Ho deciso di partecipare anche io al "Wednesdays" di Should be reading...

Leggendo il blog  http://ilove-books.blogspot.it/ ho letto questa divertente iniziativa e ho deciso di partecipare anche io.

IN ITALIANO:


• Che cosa stai leggendo in questo momento? 

In questo periodo sto leggendo Insurgent di Veronica Roth (in spagnolo) e sto rileggendo vecchi libri per la sfida. A breve la recensione del libro.


• Che cosa hai finito di leggere recentemente?

Recentemente ho letto Divergent di Veronica Roth che ho in programma di recensire al più presto. Inoltre ho letto "Spirit Bound" in spagnolo la recensione qui: ACCADEMIA DEI VAMPIRI 5

• Che cosa pensi che leggerai prossimamente?

Sicuramente qualcosa di moooolto noioso sulla grammatica spagnola, per prepararmi al mio prossimo esame. Inoltre vorrei leggere il primo libro della serie sui Vampiri di Morganville di Rachel Caine.



ENGLISH:


• What are you currently reading? 
        Insurgent by Veronica Roth


• What did you recently finish reading?
          Divergent by Veronica Roth and Spirit Bound (written by Richelle Mead)

• What do you think you’ll read next?
First of all, a boooiring Grammar book for my next week exam... and Glass Houses first book of  "The Morganville Vampires" Series.


Questo blog è sui libri, però oggi voglio fare un'eccezione...ho incontrato un ragno e l'ho fotografato...quando ho visto la foto sul computer morivo da ridere.

Secondo me o sta morendo di paura o è davvero arrabbiato. 
Qui l'ho fatto arrabbiato. Non è dolcissimo???



Ma voi immaginavate che i ragni visti frontalmente possono essere carini?


Dato che lo sto facendo anche io, vi segnalo alcuni link dove potete indicizzare il vostro blog gratuitamente:

http://dir.annunciurgenti.com/add.php

http://www.bianconiglio.info/



TheSpider.it - web directory italiana

http://www.profdirectory.it/ 

cerco.tv


segnala il tuo blog su blogmap.it Segnala Feed
Il blog  Reading is believing ha creato una sfida davvero interessante. Era da qualche giorno che la stavo tenendo d'occhio e alla fine ho deciso di partecipare.

Dato che comunque sto leggendo diversi libri in questo periodo e molti altri li sto rileggendo per poterli farli rivivere almeno tra le pagine di questo blog, credo che sia un'ottima occasione per presentare alcuni bellissimi libri ormai dimenticati anche ad un pubblico più vasto.

Se volte partecipare anche voi qui troverete tutte le indicazioni http://readbelieve.blogspot.it/p/hogwarts-reading-challenge.html

Buon divertimento e buona lettura ;-)

In ogni caso date un'occhiata a questo blog, credo che vi piacerà.
http://readbelieve.blogspot.it/p/affiliazioni.html

Il libro di cui vi parlerò oggi è un classico della letteratura per l'infanzia. Un libro che definirei "indimenticabile" e "imperdibile". L'autrice di questo meraviglioso racconto è Astrid Lindgren, nota a tutti soprattutto per aver scritto Pippi Calzelunghe. 

Io ho una leggera antipatia per Pippi, ma venero la piccola Ronja. 

Ronja, la figlia del brigante (o semplicemente "Ronja")
Titolo originale: Ronja Rövardotter/ Ronja Räubertochter
Di Astrid Lindgren
Edito da: Mondadori e altri

Riassunto della trama: 

Il castello Matteo spaccato in due
In un castello diroccato in mezzo al Bosco Matteo, vive Ronja, figlia di Lovisa e del brigante Matteo. La ragazzina vive in un castello, distrutto da un fulmine a metà il giorno della sua nascita con un gruppo di briganti allegri e affettuosi e con i suoi genitori. Matteo, suo padre, è iperprotettivo con lei e non l'ha mai lasciata uscire dal castello da sola. Fuori, nel bosco, ci sono creature magiche e cattive, pericolosissime. Dopo tanto tempo,  il papà iperprotettivo, però accetta finalmente di farla uscire per il bosco completamente da sola. Ronja assapora il sapore della libertà, esplora e diventa lei stessa creatura selvaggia del bosco.
La vita di Ronja cambierà completamente quando incontrerà Birk, figlio del brigante Borka, acerrimo rivale di Matteo e gli salverà la vita.
Inizierà una tenera storia d'amicizia e d'amore e in cui i due ragazzi impareranno a contare gli uni sugli altri e a vedere, accettare e perdonare i difetti dei più grandi.


Opinioni:

Questo è un libro concepito per bambini e adolescenti. Riesco benissimo a immaginare una mamma che legge un capitolo di Ronja alla figlia prima di addormentarsi. E' un classico che ti accompagna tutta la vita e ti fa sognare. 

Ronja vista da

Hart-Worx

Il libro parla di questa ragazzina che vive in un mondo fantastico, pieno di pericoli. Adora suo padre ed è così amata da lui che la tiene sotto una campana di vetro.
Ronja cresce tra i boschi, diventa libera, indipendente, coraggiosa e linguacciuta.
Un giorno nel suo castello diroccato conosce un ragazzo, Birk e incomincia a litigare con lui, giacché è il figlio di Borka, il brigante che suo padre odia. Allo stesso tempo, però, è affascinata da questo suo coetaneo. E quando lui sta per morire, lei gli salva la vita.
Nasce un’amicizia unica. Nei boschi entrambi si aiutano a vicenda. E lei man mano comprende che alcune cose le sono state nascoste... cosa è veramente un brigante? Chi è davvero suo padre?
Ronja si accorge che qualcosa le è sempre stata tenuta nascosta, che suo padre è una persona dolce ma allo stesso tempo cattiva. Riuscirà a perdonarlo? Riuscirà lui a comprendere i suoi errori, perdonare se stesso e la figlia perché glieli ha mostrati?
Questa è una storia unica, assolutamente da leggere, d'amore tra padre e figlia e di crescita e d'amicizia.

martedì 2 ottobre 2012

Lasciatemi parlare un po' di questa magnifica autrice di uno dei primi romanzi fantasy che abbia mai letto: La Figlia della Luna.
Purtroppo recentemente ho scoperto che questa fantastica scrittrice è morta di cancro e il mio dispiacere è enorme e pari solo a quello per la triste scomparsa di un'altra eroina della mia gioventù: Astrid Lindgren.

E per chi si stesse chiedendo "ma chi era costei che annoveri tra le tue scrittrici preferite?"  ecco a voi la biografia...


Chi è Margaret Mahy?



Margaret Mahy è una scrittrice neozelandese nata nel 1936 e morta quest'anno il 23 Luglio 2012.
Ha scritto più di 100 libri illustrati, 40 romanzi e 20 collezioni di storie brevi ed è stata una delle autrici che ha vinto il premio internazionale Hans Christian Andersen.


Molti suoi libri trattano tematiche fantasy e ma come sottofondo vi è spesso quelle della crescita e delle relazioni.

BIOGRAFIA 

Mahy è nata nel 1936 ed era la più piccola di cinque figlie ed è cresciuta a Whakatane (in Nuova Zelanda). La mamma era un'insegnante e il papà era un costruttore di ponti e raccontava spesso ai figli delle storie di avventura, storie che successivamente ispirarono la figlia.
Mahy scrisse il suo primo libro a 7 anni intitolato: "Harry è cattivo (Harry is bad)".
Dopo l'università è diventata bibliotecaria e successivamente spostata alla sezione per l'infanzia.
Nel 1969 pubblicò il suo primo libro. Nel 1980 divenne scrittrice a tempo pieno e ha vinto numerosi presi,

Margaret è stata una madre single e ha cresciuto da sola due figli.  Tra le sue passione vi era il nuoto e la letteratura.

Muore a causa di un tumore nel 2012.



ACCADEMIA DEI VAMPIRI 5

Ed eccoci arrivati a Spirit Bound, penultimo libro e quinto libro della serie dell'accademia dei vampiri di Richelle Mead.
Questo libro dovrebbe uscire in Italia i primi mesi del 2013, sebbene sia uscito in America nel lontano 2010.

So che molti di voi sono curiosi, allora faremo così, nella trama cercherò di rivelare il meno possibile, poi...in bianco scriverò alcuni spoiler e se li volete leggere vi basterà sottolineare il testo ;-)

SPIRIT BOUND

di Richelle Mead
probabile titolo: "Legami di spirito"? - possibile pubblicazione Rizzoli nel 2013
Libro facilmente reperibile in lingua straniera

Copertina immaginaria di

EverHatake

Trama:

Rose sta cercando di andare avanti con la sua vita e per dimenticare i recenti eventi. Viene riaccolta dall'accademia e passa i suoi esami senza difficoltà. Decide anche di dare un'opportunità ad Adrian.
Eppure... forse esiste un metodo per riportare indietro Dimitri e farlo ritornare damphir. L'unico problema è che per avere anche solo una speranza è necessario liberare Victor Dashkov...
 SPOILER (sottolineare il testo per leggere)

Rose decide di liberare Victor e per farlo ha bisogno dell'aiuto di Lissa (che si ritroverà, così, davanti al suo peggior nemico) e di Eddie (del tutto inconsapevole, ma pronto lo stesso ad aiutarla).

Una volta libero Victor acconsente di condurli dall'unica persona che si vocifera abbia riportato uno strigoi al suo stato originale con il potere dello spirito ovvero Robert, suo fratello. Insieme viaggiano verso Las Vegas per incontrare Robert e qui vendono raggiunti da Adrian che pensava che fossero lì per divertimento, invece rimane sconvolto (e distrutto...poverino) nel comprendere che Rose è ancora ossesionata da Dimitri. Robert, intanto, rivela a tutti che l'unico modo per riportare indietro uno Strigoi è colpirlo con un paletto infuso da tutte le magie (quindi anche quella dello spirito). Purtroppo, però, a colpire lo strigoi, deve essere un moroi che domina il potere dello spirito.  Lissa si offre di colpire Dimitri, ma Rose è contraria dato che l'amica non ha sicuramente nè la forza nè la capacità.

Al loro ritorno al palazzo reale, in cui si sono trasferiti, Eddie e Rose vengono puniti. Mentre loro sono occupati, però, Christian e Lissa vendono rapiti da Dimitri.

Rose guida un gruppo di guardiani al nascondiglio di Dimitri, qui molti Dhampir vengono uccisi e la vita di tutti sembra essere appesa un file. Eppure la situazione si risolve grazie a Christian e Lissa ha anche l'occasione per impalare Dimitri.

Ridiventato damphir, nessuno sembra credere alla trasformazione. Rose non vede l'ora di incontrarlo, ma Dimitri si rifiuta di vederla e quando finalmente si incontrano la respinge in modo brusco.




OPINIONI

La lettura procede come al solito scorrevole e piacevole. La trama è invitante e interessante.
Richelle Mead colpisce nel segno ancora una volta.
 Non scrivo niente di più perchè non voglio spoilerarvi più del necessario.


AGGIORNAMENTI- il libro è stato pubblicato nel 2014 da Rizzoli
 

 BBC MONDO intervista J. K Rowling sul suo nuovo libro "The Casual Vacancy" (che costa un occhio della testa, ma che potete pagare meno sicuramente su Play.com) e da allora il popolo web è in fermento.

Sì, perchè finalmente ha detto quelli che molti volevano sentirsi dire da tempo immemore.

IL SEGUITO DI HARRY POTTER? FORSE...

Nell'intervista la Rowling ammette di essere nervosa per l'uscita del suo nuovo libro (e ci mancherebbe altro...LEI è l'autrice di Harry Potter...le aspettative di tutti sono altissime!).
L'intervistatore le chiede, poi, di parlare della serie HP. 
Lei racconta che alcuni libri di Harry Potter non li considera perfetti, avrebbe voluto più tempo per rileggerli e correggerli. A suo dire soprattutto gli ultimi sono stati scritti troppo in fretta e furia e ha dovuto rilasciarli perchè era arrivato il periodo della scadenza.

Poi, aggiunge, facendoci battere il cuore a mille, che se un giorno avrà un'ispirazione sul mondo di Harry Potter, qualcosa che valga la pena raccontare e non "cose che si possono copiare e incollare da altre parti", beh allora scriverà un seguito alla saga. 

Orsù dunque, perchè non inviarle qualche musa ispiratrice?
               O spendide muse: Clio, Euterpe, Talìa, Melpomene, Erato, Callìope

                 Cantate o dive a J. K. Rowling le avventure dell'impavido Harry,

                    di Ginny sua sposa, di Hermione la saggia e dell'intrepido Ron

Oh va beh, care Muse, decidete voi cosa raccontare che è meglio. ;-)

Al link seguente trovate quell'intervista che da qualche settimana fa sospirare migliaia e migliaia di fans:

http://www.youtube.com/watch?v=nP4wWEqAqAg


Il video è in inglese con i sottotitoli in spagnolo.


Ok, lo confesso. Io adoro i vampiri.

Anna e Rudolph che litigano per Anton

di: Cece-luvfop


La mia passione per questi esseri mitologici è alquanto antica e risale ai tempi in cui leggevo di una famiglia di un vampiro goloso di caramelle e della sua sorellina che beveva latte e si innamorava di un essere umano.
Sto parlando di Vampiretto (Angela Sommer Bodenburg), accanito lettore di libri che si lamentava del fatto che i vampiri di tutte le storie fossero cattivi. Un vampiro che forse oggi sarebbe un po' nerd.
Chissà cosa avrebbe detto ora il buon vampiretto leggendo le storie di Edward e Bella? Avrebbe sospirato? Si sarebbe sentito offeso a morte dall'idea di essere considerato uno che al sole luccica?
Domande inutili a parte, la mia passione è stata incrementata dalla lettura di "Intervista col vampiro" di Anne Rice e successivi libri.
Ah Lestat! E dire che in "intervista con il vampiro" quasi ti odiavo. Mi sembrava affascinante Louis!!!
Ormoni a parte, credo che quella sia stata la prima volta che mi sia resa conto del perchè i vampiri siano così affascinanti. Anne Rice lo ha reso così chiaro e palese. Ogni persona ha su di sè l'impronta del periodo storico da dove proviene.
"Lestat" di

LathronAniron

Louis era romantico, tenebroso, depresso, vitale e aveva quel suo mal de vivre. Un Chateaubriand immortale. Claudia, angelica ma fatale chi altro poteva essere se non una simbolista? Un poeta maledetto, ecco chi era. Non potevi staccare gli occhi da lei anche se sapevi che era pericolosa. Ah come avrebbe voluto Verlaine terminare il suo amore per Rimbaud! Eppure di quell'amore ci viveva, se ne serviva. Lo sfruttava, lo voleva morto e ne moriva.
Lestat era vitale, curioso, insaziabile di nozioni e di esperienze.  Un vero e proprio illuminista.
E di chi altro poteva essere figlia Claudia se non di un romantico e di un illuminista? 
Marcus era saggio, un comandante nato, egoista, egocentrico, statista, romantico ma guerrigliero e in parte propenso ad azioni non proprio "politically correct". Un romano.
Ogni singolo personaggio era una creatura del passato. 

Più studiavo la letteratura straniera e più amavo Anne Rice che inseriva nei suoi testi ogni rappresentante della letteratura in un contesto attuale e li faceva agire e muovere seguendo le loro inclinazioni.
La mia passione per i vampiri cresceva e studiavo come erano nati.

In una casa buia, piena di stanze ricolme di ricordi, solo con una lampada accessa, mentre lottavo con zanzare sanguisughe leggevo "Carmilla" di Sheridan Le Fanu. La sensuale Carmilla, precussore di Dracula e di tutti quelli che sarebbero venuti dopo.
Poi leggevo di vampiri che venivano uccisi ed erano cattivi e il Vampiretto dentro di me sussultava e diceva "ma uffa! solo vampiri cattivi?"
E aveva ragione. Perchè mai essere solo cattivi quando si può essere tormentati e immortali, cattivi e buoni allo stesso tempo?
Non lo capivo.
Immaginate la delusione quando Joss Whedon creò quei dannati vampiri-zombie che Buffy uccideva.
Eppure... Angel...era così simile a Louis da sospettare quello che poi si verificò.
Ah Angel, ah Spike. Indimenticabili!

E poi i vampiri tornarono ad essere cattivi e scomparire dalla scena o essere antagonisti di Blade, mentre vedevo vecchi film come "Nosferatu" e sbruffavo perchè nessuno portava alla ribalta degli esseri così affascinanti.

Poi venne Harry Potter e tutti i maghi e sigh... purtroppo... i maghetti degli altri libri. E il genere fantasy nel bene e nel male (e non fatemi citare il male ;-)... )esplose.
Edward Cullen di eldanis
Ed ecco che approdò Edward. L'ho adorato. Ovviamente sapevo che la Mayer non era Anne Rice e che Twilight era solo un libro romantico. Eppure c'erano i suoi contrasti che apprezzavo.
Prima di tutto il ritorno del vampiro romantico...anche se in questo caso era ...  vergine!!!
Poi c'era la Grande Scelta di Bella. Vivere come un'umana con un amore umano (va beh lupacchioso), il suo sole o con un vampiro, una persona che non sarebbe mai dovuta esistere ma che dato che c'era la luce sembrava così poca cosa in confronto ad una totale eclissi.

True Bloods, l'accademia dei vampiri, il diario dei vampiri, vampire knight, la cacciatrice di vampiri...

Ed ecco che i vecchi sanguisugha ritornano di moda. Con nuove leggende, nuovi miti.

Questa volta sono divisi in "buoni" e "cattivi".
Il loro ritorno è sempre un punto di domanda. In questo momento storico l'immortalità ci affascina. Ci sembra inaccettabile e antiquato che i vecchi pelle pallida si nutrino solo di sangue.
I nuovi vampiri sono ricchi, affascinanti, con dei sentimenti e molto spesso complessati dal fardello di poter vivere per sempre.

E la prossima volta? che mito inventeranno? Chi saranno?




lunedì 1 ottobre 2012


MEL CALDER
Ovvero la moderna Elisabeth Bennet

Oggi vorrei parlarvi di un romanzo per ragazzi pubblicato dalla "Mondadori per ragazzi" nella collezione "Gaja junior". Purtroppo questo libro non e' più in commercio da anni ma potete ancora trovarlo in biblioteca o online. Dato che questo e' sempre stato uno dei titolo più venduti della collana e uno dei più amati, sinceramente non comprendo la scelta editoriale. Da persona malpensante quale sono posso solo dedurre cattiverie da questa scelta.
Bando alle ciance, recentemente ho scoperto che l'autrice, Liz Berry, oltre questo libro ne ha scritti anche altri collegati. Nel suo sito si parla di una serie dedicata ai Night Mission (il gruppo preferito di Mel) e di un'altra serie con protagonista Janey Adams (spesso citata nel libro).

Purtroppo non leggeremo mai nessuna delle due serie in Italia e oltretutto sono di difficile reperibilità anche all'estero. Magari, in qualche altro post, vi tradurrò quello che si dice in giro su questi romanzi (tra le altre cose ci sono tante critiche...soprattutto ad una delle due saghe dove la protagonista viene violentata e si innamora del suo violentatore), ma dato che non ho avuto la fortuna di leggerli potrò solo basarmi su quello che si dice in giro.

Veniamo ora alla trama di Mel, per coloro che non hanno avuto la fortuna di leggere il libro.

L'immagine di questa ipotetica Mel è titolata
"Strong and sad girl" - ragazza forte e triste
ed è di http://followgram.me/laurabruun
Trama: Mel vive in un posto squallido, sua madre soffre di crisi di depressione e spesso e' violenta con lei. Nessuno sembra accorgersi del suo dramma. La soluzione sembra così semplice...sedersi sul cornicione della ferrovia e lasciarsi andare all'indietro mentre passa il treno.
La ragazza, pero', non e' ancora pronta a farlo e poi, proprio nel momento più brutto della sua vita, la mamma della sua migliore amica Lucilla decide di aiutare Mel. Forse e' arrivato il momento di riprendersi in mano la sua vita, di ricostruirla pezzo per pezzo.
Riuscirà Mel a combattere e a risollevarsi? Riuscirà a fidarsi ancora di qualcuno?



Opinioni:
Ovviamente consiglio caldamente questo libro. L'eroina e' tale in quanto, passo dopo passo, riesce a sistemare ogni piccolo tassello della sua vita.
Questo è un libro che parla di una realtà abbastanza contemporanea e di sottofondo vi è anche una storia d'amore che completa il romanzo  e spinge la ragazza non solo ad intraprendere nuove esperienze, ma anche a fidarsi di nuovo e non lasciarsi ingannare più dalle apparenze.

Chi ha amato "Orgoglio e Pregiudizio" e il carattere forte di Elisabeth non potrà fare a meno di amare questa versione moderna di Lizzie (Mel) e di Darcy (Mitch)


LINK UTILI: 

http://www.lizberrybooks.com/